martedì 3 febbraio 2009


"IL PRINCIPIO DI ONNIPOTENZA"
(scultura legno-stucco, 42x42cm x 45.5 cm di profondità)

"Più designer che strettamente artista Valerio Rinaldi realizza dei lavori vicini a sculture di situazioni bizzarre che estraneano il senso reale degli oggetti."
Svè Papagni

Il primo passo verso il compimento dell'ambizione più grande dell'essere umano. Poter possedere e governare il cosmo.

1 commento:

vladimir ha detto...

Carissimo vladimir, scrivo oggi un commento su quello che hai scritto perchè oggi sono infelice, sai il motivo? IL DISINTERESSE

La chiesa è solo un esempio, uno dei tanti nemici della libertà che ostacolano la nostra crescita sociale, ma come la chiesa ci sono troppe associazioni a delinquere del pensiero che plasmano il pensiero comune a loro piacimento e che rendono inutile il voto, l'informazione, l'associazione culturale tra gli uomini...ed io sono infelice perchè in questi giorni mi sono reso conto che a nessuno interessa, io mi sento oltraggiato e umiliato dal modo in cui hanno creato una casta della cui gerarchia occupiamo i posti più bassi, ma a nessuno interessa, tanti se ne rendono conto, ma a nessuno importa; certe volte vorrei essere il piccolo principe di Saint Exupery che guarda a questo mondo con curiosità dalla piccola luna su cui vive, una luna piccola come quella che tu hai chiuso nella scatola eppure così lontana da tutto e tutti...ho paura Vladi...perchè mentre noi ci fermiamo a pensare, ci fermiamo a chiederci il perchè di ogni cosa gli altri si portano in vantaggio nella dura realtà, si sbattono per prendere i posti migliori nel sistema, o nel muro come dicevano i nostri maestri Pink Floyd...non c'è tempo Vladi...non c'è tempo per associarci e combattere, a quanto sembra c'è troppo da perdere e io inizio a pensare alla bandiera bianca, ma la mia anima potrebbe non sopravvivere a questa sconfitta, potrei diventare una macchina anche io, concentrata sul suo lavoro come un'ape intenta a costruire all'alveare senza sapere veramente perchè...

Amico mio, vorrei dirti chiudi la scatola della tua luna e non mostrarla più a nessuno, oppure lasciala in palio a chi depura il proprio cuore in un tragitto fuori della realtà...ma visto l'andazzo forse dovresti venderla ad un'azienda che la produca in serie e la renda un banale regalo di San valentino che tanti regaleranno alle loro donne quando non sapranno più cosa regalare e muta quel sogno in denaro...io non ho più parole ormai...come disse il personaggio di un libro che mi piacque in adolescenza "non so come fare ad uscire dal cerchio che mi hanno disegnato intorno", lui scelse un modo un pò drastico alla fine...io invece son troppo curioso di vedere cos'altro posso imparare, però so solo che anche io vorrei fuggire...ma ho paura che Trani in fondo sia un campione del mondo ...quindi all'apparir del vero taccio aspettando che la luce torni nella mia mente...



Robyfoto...

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